Menu principale:
Come ogni festa che si rispetti di questo genere,
Arezzo Celtic Festival, ha puntato sempre sugli
intrattenimenti e gli spettacoli con programmazioni
studiate in modo da offrire continuamente in ogni
momento della giornata un susseguirsi continuo di
attrazioni specifiche e appropriate al pubblico
presente rispettando tutte le fasce di età che si
presentano nelle diverse ore della manifestazione.
Oltre a garantire nella manifestazione gastronomia e bevande,(tra le quali l'antica bevanda Idromele e Ippocrasso) per l'intrattenimento è stato predisposto la presenza di un mercatino artigianale tematico, all'interno del quale è possibile trovare anche artigiani degli antichi mestieri, dove mastri ceramisti, fabbri e conciatori lavorano i propri materiali mostrandone difficoltà e maestria artistica.
L'intrattenimento presente ad Arezzo Celtic però copre un area molto più vasta ed è andata arricchendosi sempre di più, cercando di seguire e anticipare i gusti e le esigenze del pubblico, in un crescendo che ci auguriamo possa non arrestarsi mai.
Pensati per le famiglie e il pubblico dei più piccoli da questo anno si aggiunge un nuovo capitolo, quello Fantasy, dove oltre ai cantastorie, ai percorsi a cavallo dentro il parco, ai “truccabimbi” e alla caccia al tesoro, sarà inserita la figura di un intrattenitore che racconterà storie di mitologia norrenica, dove fatine e folletti saranno protagonisti. Potranno essere accompagnati come in un tour storico alla scoperta dei clan storici e degli antichi mestieri al fine di una maggiore integrazione del pubblico facilitando l'interazione e le foto ricordo.
Sempre a grande richiesta tornano gli workshop di Arezzo Celtic, all'interno dei quali il pubblico può iscriversi per poter seguire e cimentarsi in vari settori, tra cui suonare le Cornamuse oppure pizzicare l'Arpa fino ad assistere a vere e proprie conferenze su cultura e credenze dei popoli celtici.
Pensati e vincenti gli intrattenimenti della scorsa edizione che ha fatto divertire e che ha riscontrato grande partecipazione sono stati i giochi di questi popoli; tornano anche nella quarta edizione il “tiro alla fune”, il “lancio del tronco” e il “lancio del sasso” divisi nelle giuste categorie maschili e femminili
Tra gli intrattenimenti non possono non spiccare per il grande impatto gli spettacoli che sono ormai il simbolo della manifestazione; fra tutti i concerti serali, messi in piedi ed organizzati dal nostro famoso concittadino Massimo Giuntini, in quella che diviene un'esplosione di musica di genere folk irlandese e scozzese, intervallati da compagnie che portano sul palco i tipici e folcloristici balli irlandesi.
Grandissimo impatto hanno anche gli spettacoli di fuoco,
che anche per questa edizione tornano inscenati da
professionisti in grado di far ballare le fiamme al suono
delle cornamuse in uno scenario che si veste di particolare
magia.
E sul finire, la magia non può mancare nello spettacolo che
si ripete ad ogni manifestazione dell'accensione del
“sacro” Fuoco del Solstizio d'Estate, attorno al quale si
riunisce tutto il pubblico ed i clan storici per
assistere a quella che è il vero clou della rievocazione, che sancisce la fine ed il compimento della manifestazione e di Arezzo Celtic Festival, dove Il Druido rievoca gli antichi riti di saluto e benedizione, congedando tutti i popoli presenti, dando loro appuntamento all'anno successivo con l'obbligo di mantenere la pace.
Collaboratori e Partner di Arezzo Celtic Festival Tra i collaboratori più significativi di Arezzo Celtic Festival già nominato in precedenza è il Maestro Massimo Giuntini, che con la sua arte musicale e la sua passione per la musica folk irlandese e popolare scozzese, si occupa all'interno della manifestazione oltre che di suonare in concerto, di scegliere i gruppi musicali più interessanti e di tutto l'aspetto dello spettacolo artistico musicale.
Arezzo Celtic Festival ha affidato il compito ai Clan di rievocazione tutta la gestione e la scelta delle didattiche. Collaboratori importantissimi sono i ragazzi che fanno parte dell'Associazione culturale Cerchio delle Antiche Vie, che senza scopo di lucro si prodigano e si prestano per tutti gli aspetti tecnici e non della Festa, compreso l'organizer, punto info e accoglienza.
Quest'anno contiamo un nuovo collaboratore ancora, voluto fortemente dal pubblico e di cui ormai la manifestazione non poteva più fare a meno. Questo è l'agenzia di viaggi Monsoglio di Arezzo che si occuperà dell'incoming.
Tra tutti gli altri ci sentiamo di citare i partner ed i blogger che in continuo contatto con Arezzo Celtic Festival si occupano della divulgazione pubblicitaria sui Social più importanti come you tube facebook e tutti i portali che a livello telematico si occupano di Feste di questo tipo, ovvero Irlandando, Trigallia il portale delle feste celtiche, Feste medievali e di rievocazione, Festeceltiche.it e blogger di nota importanza che fanno parte del nostro staff.
Oltre a questa pubblicità affidata ai social network, Arezzo Celtic Festival ha una propria pagina Facebook ed un sito Internet, www.arezzocelticfestival.it ove appena definitivo verrà divulgato anche il programma della festa ed i gruppi confermati e attraverso il quale ci si può rivolgere per comunicare direttamente con gli organizzatori della festa.
A tempo stabilito la divulgazione pubblicitaria sarà affidata anche a televisioni e radio locali, oltre all'affissione di manifesti accattivanti all'interno di un raggio territoriale più ampio possibile e alla consegna di migliaia di volantini che appena sarà definito porteranno su retro anche il programma ufficiale della festa.
Crediamo nel nostro progetto, siamo convinti che possa crescere e portare lustro alla nostra città. Arezzo Celtic Festival è una manifestazione che sta ancora crescendo, e con validi collaboratori può solo continuare a farlo.