BELTANE 2024🍀
Il Beltane Celtic Festival prende il via alle 15.00 del 29 aprile con l’apertura del mercatino con prodotti artigianali, degli stand gastronomici dove è possibile cenare con le specialità della tradizione celtica e degli accampamenti storici che permettono di scoprire gli usi, i costumi e le tradizioni dei popoli antichi. Una particolare attenzione è rivolta all’intrattenimento con ognuna delle tre serate che, dalle 21.00, propone le esibizioni di danze irlandesi con la compagnia Clover, il concerto di musica itinerante del Clan Argantia con cornamuse e tamburi, gli spettacoli di magia e fuoco con Alex Tuna e il fascino del mangiafuoco con il Duo Shape. Alle 16.30 del 30 aprile, invece, è possibile divertirsi e ballare con la Danza del Palo di Maggio.
Il filo conduttore dell’intero evento saranno inoltre le rievocazioni dei matrimoni celtici, denominati handfasting, con una fedele ricostruzione del rito tra fumi d’incenso e suoni di handpan e flauti per arrivare all’emozione di legare le mani dei due sposi.







cos'è bealtaine?
Beltane (o Beltaine) è la grande festa di Primavera del calendario agricolo gaelico, divenuta oggi una delle celebrazioni più importanti dell’anno druidico.
Essa è conosciuta nel mondo gaelico come Lá Bealtaine, ovvero “il giorno di Beltane”. Un vecchio nome era anche Cétshamain, “primo giorno d’Estate”, poiché in effetti per le culture nordiche la fase chiara dell’anno iniziava tra aprile e maggio. L’etimologia del nome è incerta, ma l’opinione più diffusa è che derivi dal celtico belo-tenia, ossia “fuoco lucente”.
Insieme a Samhain, la quale si trova al lato opposto della ruota, Beltane è la celebrazione più importante dell’anno. Le prime attestazioni della festa sono le cronache altomedievali irlandesi del X secolo. Esse affermano che Beltane celebra l’apertura dell’estate e i druidi compivano solenni riti facendo passare il bestiame tra due fuochi per proteggerlo dalle malattie. Ciò che sappiamo della festa antica non è molto, ma sicuramente vi era un ampio uso di fuochi rituali e offerte sacrificali di animali.
Ad ogni modo, gran parte di ciò che vediamo oggi di questa festa è ereditato dalle tradizioni folcloriche irlandesi, scozzesi e gallesi di Età Moderna. Le usanze principali ancora vive nel 1800 riguardano i grandi bonfires, i falò di Primavera, vari tipi di offerte e sacrifici (alla terra, al cielo e ai pozzi/sorgenti), decorazioni e amuleti per placare gli spiriti e le fate. Ovviamente buona parte della ritualità di questo periodo era legata alla fertilità, alla rinascita e quindi all’amore, ai fidanzamenti e all’unione coniugale.